Publibidade brasil (italiano)

3. Lo sviluppo dell’advertising in Brasile

3.1 La nascita della pubblicità brasiliana

L’attività pubblicitaria in Brasile ebbe inizio ancora nel secolo XIX, quando le grandi città cominciarono a formarsi grazie al successo dell’esportazione di prodotti agricoli. Con la necessità di consumo della popolazione e di esposizione dei prodotti dai diversi venditori, un primo movimento di comunicazione si fece vedere principalmente nelle città di São Paulo e Rio de Janeiro, che erano allora i grandi centri urbani dell’epoca.

All’inizio, e per lungo tempo, la pubblicità in Brasile è stata più che altro orale. Erano pochi gli annunci o avvisi per scritto, e quei rari che si potevano trovare avevano un linguaggio semplice e non sfruttavano ancora nessuna tecnica di persuasione. In una prima fase prevalevano gli annunci sui giornali, a partire dal primo nel 1808 sulla Gazeta do Rio de Janeiro. Non si usava alcun tipo di tecnica argomentativa, e le caratteristiche dei prodotti/servizi erano semplicemente elencate.

Annunci di immobili e schiavi furono i primi a invadere le grandi città, sia nei giornali che su dei cartelli, che più tardi avrebbero dato origine ai cartelloni pubblicitari. I luoghi di grande concentrazione popolare, come piazze, bar e ristoranti erano i privilegiati per chi voleva esporre un qualunque messaggio ai consumatori.

Il primo annuncio del Brasile
Il 17 settembre del 1808 può essere considerata la data di nascita della pubblicità brasiliana, nonostante la tecnica utilizzata sia stata per lungo tempo la stessa degli annunci orali, attraverso la semplice trasposizione del linguaggio orale sui giornali. Per lo stesso motivo per il quale, dopo qualche anno, i pionieri della televisione immaginavano che questa non fosse altro che una radio con le immagini, c’era un’assoluta incomprensione del nuovo mezzo. In realtà, erano due gli annunci pubblicati nella seconda edizione della Gazeta do Rio de Janeiro.

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